Aggiornato il 06/27/2025
Viaggiare su Marte potrebbe essere mortale, ma non per una manciata di cellule.
Potrebbe accadere che questa manciata di cellule, una volta arrivata su Marte, provochi cambiamenti atmosferici e sismici tali da alterare l’80% di ciò che vediamo su Marte, trasformandolo in un pianeta abitabile visitabile.
Su Marte le cellule sono più abili nel realizzare questi cambiamenti perché sono più resilienti in queste condizioni incontaminate e possono apportare cambiamenti che noi non saremmo in grado di sopportare.
Dal momento che siamo andati su Marte, quelle navi potrebbero aver contenuto qualche contaminazione che potrebbe essere riscontrata nell’atmosfera e nel nostro modo di pensare, date le nuove condizioni di altri tipi di navi.
Questa coltura cellulare potrebbe attrarre la vita e funzionare come cloni.
Un bicchiere d’acqua e un embrione di cellula, contenuti in quel bicchiere d’acqua e in quell’acqua, potrebbero essere spediti nello spazio e quella sfera d’acqua potrebbe crescere e creare un pianeta abitabile?
Potrebbe esistere vita cellulare nell’acqua e, grazie all’acqua, formarsi pianeti che si sono solidificati perché il sistema stellare è cresciuto e la vita è migrata nell’acqua, e l’acqua ha dato origine a nuovi pianeti?
L’ideale di questo esperimento sarebbe un embrione gemellare e la riproduzione dei cromosomi Y e X; questi attirerebbero i virus e questi virus fornirebbero minerali anticorpi, i quali trasformerebbero la sfera d’acqua in fango.
Questo esperimento potrebbe avere successo, ma potrebbe anche accadere che l’aumento di un pianeta artificiale nel sistema solare possa causare una malattia come la sindrome di Down. Questo perché un pianeta aggiuntivo può aumentare o ripetere i cromosomi negli esseri umani o in altre specie, il che può causare malattie rare. Per questo, è meglio che si formi una sfera e cada sulla Terra. Potrebbe accadere anche in modo naturale, con sfere che cadono come asteroidi sui pianeti, e potrebbe essere questo l’unico modo per un asteroide di atterrare? Altrimenti, si disintegrerebbe nello spazio.
Nella sindrome di Down o con cromosomi duplicati, potrebbe accadere che i cromosomi duplicati non riescano a dissolvere gli asteroidi, perché più cromosomi sottraggono risorse o forza a causa dell’eccesso di materia.
Si potrebbe dire che un travestito ha un numero sbagliato di cromosomi Y e X e che, regolando il numero di questi cromosomi e avendo un genere ben configurato, potrebbe avere caratteristiche minerali sul nuovo pianeta. Sarebbe bello avere un’esperienza di travestimento che regolasse i cromosomi Y e X, il che causerebbe la fusione minerale del nuovo pianeta in cui vive, che causerebbe lava vulcanica.
Questo dettaglio può essere applicato all’invecchiamento avanzato e alla pelle rugosa o alle rughe, sebbene anche i giovani presentino delle pieghe, che però sono meno visibili all’occhio perché le loro cellule sono meno infiammate. Questo effetto piega cutanea è dovuto al virus che regola l’invecchiamento, che riduce il numero di cromosomi Y o X, a seconda del sesso. Aumentando i legami dei cromosomi X e Y, riproducendo più cromosomi, a seconda del sesso, aiuta a metabolizzare le molecole che infiammano e levigano la pelle, per la melanina, ma combattendo questo tipo di virus l’infiammazione è minore e l’anticorpo è ottimale per più melanina, poiché con meno infiammazione della pelle la pelle riduce le rughe a causa di più cromosomi che fanno sì che le cellule della pelle si configurino in modo che con meno infiammazione si distendano. Questo effetto può alterare anche gli ormoni o i cromosomi nei testicoli o nelle ovaie.
Se ciò fosse possibile, potrebbe accadere che nel sistema solare, quando si formano parti della nebulosa, un virus nello spazio possa dare la caccia ai resti organici, come le cellule, e possa dare origine a un nuovo pianeta, anche delle dimensioni di un pallone da calcio.